Il pareggio interno contro la Lazio di mercoledì sera non ha certo aiutato la posizione, già fortemente in bilico, di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan. Altri due punti sono andati persi e non solo la vetta della classifica dista ormai anni luce ma anche l’obiettivo Europa (il terzo posto è praticamente obbligatorio per famose questioni di bilancio) sta diventando più arduo del previsto.
Dopo aver difeso il tecnico livornese durante il finale della scorsa stagione, chiedendone la riconferma, ora anche i tifosi rossoneri si stanno rendendo conto che Allegri non è del tutto esente da colpe: è sufficiente soffermarsi, infatti, sul gol del pareggio della Lazio ad opera di Ciani per avere la prova dell’ennesima disattenzione difensiva grossolana di questa stagione.
Allegri, con il suo solito fare serafico, come sempre ha predicato calma e tranquillità, ma è stato costretto a fare mea culpa, avocando tutte le responsabilità del caso. Queste sono state le sue principali dichiarazioni rilasciate nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Milan – Fiorentina:
I tifosi sono sempre stati bravi con noi, ci sono sempre stati vicini. I fischi, anche quelli contro di me, possono essere giusti, ci stanno, io sono il responsabile di tutto e fanno bene a fischiarmi. A volte può essere utile.
Dopo aver confermato per la milionesima volta l’ottimo rapporto con il presidente Silvio Berlusconi, Allegri ha anche assicurato che lo spogliatoio è unito verso un unico obiettivo che resta quello di fare meglio della scorsa stagione. Considerato che il Milan viene ormai punito ad ogni minimo errore, che il più delle volte si rivela fatale ai fini del risultato, la nuova ricetta di Allegri contiene i seguenti ingredienti: incoscienza ed esuberanza.
Parlando della partita con la Fiorentina, invece, Allegri ha confermato Kakà, autore del bel gol contro la Lazio, Gabriel e (forse) De Sciglio dal primo minuto, ha assicurato che Balotelli sta recuperando la vecchia condizione, fisica e soprattutto mentale, e sul fronte infortunati, ha dichiarato che El Shaarawy, Bonera e Pazzini potrebbero ritornare disponibili dopo la sosta.
Infine, per quanto riguarda la diatriba con Clarence Seedorf, Massimiliano Allegri ha risposto piuttosto piccato alle dichiarazioni dell’olandese:
La panchina del Milan logora chi non ce l’ha. Non voglio dare spazio a chi evidentemente vive una situazione così. Seedorf ha giocato quando io ho deciso che doveva giocare. Punto e basta.
Le repliche di Allegri hanno preceduto la rettifica di Clarence Seedorf: il centrocampista del Botafogo, infatti, ha gettato acqua sul fuoco, smentendo le sue precedenti dichiarazioni e affermando di non aver mai criticato l’attuale allenatore del Milan e di aver solamente parlato della necessità di una continuità che nel Milan di Allegri non ha mai trovato.
Foto | © Getty Images
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